Nei nostri impianti industriali realizziamo prodotti per le fasi di concia, riconcia e rifinizione, impiegando tecnologie di ultima generazione per ridurre al minimo l’impatto ambientale e garantire la sicurezza del personale. Il rapporto diretto con il laboratorio R&S e la costante interazione con gli altri reparti assicurano sia la verifica qualitativa durante tutto il ciclo produttivo, che la rapidità nell’evasione degli ordini.
Tutte le formulazioni sono studiate per ridurre al minimo l’impatto ambientale e garantire la sicurezza del personale sia in fase di produzione, che durante l’utilizzo. Test di laboratorio, verificati in concia pilota e direttamente sul campo, ne certificano l’alta qualità, che si traduce in minore quantità di prodotti utilizzati, minor consumo di acqua e conseguente riduzione dei costi di smaltimento.
Si tratta di un gruppo di polimeri concianti, che riescono a formare delle lunghe catene, che collegano stabilmente le fibre tra di loro.
In particolare, alcuni prodotti sono caratterizzati dal legame con proteine derivate dagli scarti delle pelli rasate o dei processi di lavorazione di alcuni vegetali.
Queste molecole tendono a riempire gli spazi vuoti tra le fibre della pelle, concentrandosi nelle zone più vuote, cosicché, una volta avvenuta la reticolazione del prodotto si ottiene un riempimento straordinario delle parti spugnose della pelle, senza indurire le parti più compatte.
I gruppi polifenolici contenuti in questi polimeri, che vengono a trovarsi troppo distanti dalle fibre proteiche, non possono saturarsi e rimangono disponibili per formare dei legami stabili con tutti gli altri prodotti chimici utilizzati in fase di riconcia (ingrassi, tannini sintetici, estratti vegetali, coloranti, ecc.)
In questo modo la pelle risulta piena e pastosa, i toni di colore particolarmente intensi e i bagni di riconcia ben esauriti.
Materiale composto da fibre cellulosiche vergini certificate FSC e lattici sintetici (6-24%), ammorbidito e tinto per poter essere utilizzato nel settore della pelletteria, calzatura e abbigliamento.
Il Forest Stewardship Council (o brevemente FSC) è un’ONG (organizzazione non governativa) internazionale senza scopo di lucro, indipendente e di parte terza, che ha dato vita ad un sistema di certificazione forestale riconosciuto a livello internazionale. La certificazione ha come scopo la corretta gestione forestale e la tracciabilità dei prodotti derivati. Il logo FSC garantisce che l’intera filiera legno-carta derivi da una gestione forestale rispettosa dell’ambiente, socialmente utile ed economicamente sostenibile.
La cellulosa che utilizziamo, sottoposta al test di biodegradabilità presso il dipartimento di scienze e tecnologie agro-alimentari dell’ Università di Bologna con metodo ISO 14855, ha dato un risultato di biodegradazione aerobica in condizioni di compostaggio controllato a 90 giorni pari all’ 81,5% (il valore soglia è del
90%).
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